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24-25 aprile: 100.000 firme in 48 ore in tutta Italia

Dettagli
Notizie locali
26 Aprile 2010

 


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COMUNICATO STAMPA

Centomila firme in 48 ore, parte alla grande la raccolta firme per i referendum

Il Comitato Promotore: “Un risveglio civile che parte dall’acqua”

Una partenza straordinaria quella della raccolta firme per i referendum per l’acqua pubblica.

Più che raddoppiato l’obiettivo che il Comitato promotore si era dato alla vigilia del lancio. Sono infatti oltre centomila le firme raccolte nel fine settimana della Liberazione in centinaia di piazze italiane.

Una mobilitazione impressionante che ha visto lunghe file ai banchetti di tutte le città e dei paesi. Un folla consapevole e determinata, che in alcuni casi ha fatto anche diversi chilometri per trovare il banchetto più vicino a casa (l’elenco completo è su www.acquabenecomune.org).

Oltre 12mila firme in un solo giorno in Puglia, 10mila a Roma, 4mila firme a Torino città, 3500 a Bologna, 2500 a Milano. Dati impressionanti dalle piccole città: 4200 firme a Savona e provincia, 2mila firma a Latina e Modena, oltre 1500 ad Arezzo e Reggio Emilia. Dati sorprendenti sui paesi 1300 firma ad Altamura, 850 a Lamezia Terme.

Molti sindaci e amministratori hanno firmato in piazza, tra cui i sindaci di Ravenna ed Arezzo (entrambi Pd). In Molise Monsignor Giancarlo Bregantini (Arcivescovo metropolita di Campobasso) ha firmato in rappresentanza dei 4 vescovi delle Diocesi della Provincia.

Il comitato promotore esprime tutta la sua soddisfazione per il successo delle iniziative. Siamo di fronte ad un vero e proprio risveglio civile, un risveglio che parte da associazioni e da cittadini liberi, un risveglio che parte dall’acqua.

 

Giovedi 22 Aprile: Messaggio di Don Luigi Ciotti, primo firmatario dei quesiti referendari

Dettagli
Notizie locali
22 Aprile 2010

MESSAGGIO DI ADESIONE AL REFERENDUM ABROGATIVO PRIVATIZZAZIONE DELL’ACQUA (DECRETO RONCHI)

 

L’acqua è un bene inclusivo, non esclusivo. Un bene di tutti. Non ci può essere mercato, profitto, speculazione su ciò che è indispensabile alla vita. I bisogni delle persone tracciano soglie che non possono essere violate, e che devono restare fondamento e misura della giustizia sociale.

La storia recente ci racconta di popoli coinvolti in conflitti per l’accesso all’acqua, di privatizzazioni che si rivelano monopoli, di mafie pronte a usare la risorse idriche come arma di arricchimento e di ricatto.

Battiamoci allora perché questo servizio sia pubblico nel senso più autentico della parola, denunciando gli sprechi, le distribuzioni inadeguate, le tariffe sproporzionate.

Ma diciamo no una privatizzazione che, come è già avvenuto in altri campi, rischia di risolversi in un ennesimo affare sulla pelle delle persone.

Sono vicino alla vostra battaglia e aderisco, col Gruppo Abele e Libera, al referendum abrogativo sulla privatizzazione dell’acqua.

 

 

d. Luigi Ciotti

Giovedi 22 Aprile Comunicato Stampa: Avvio della campagna referendaria per l'Acqua Pubblica

Dettagli
Notizie locali
22 Aprile 2010

Comunicato Stampa

 

Coordinamento Torinese Referendum per l’Acqua Pubblica

Questa mattina il Coordinamento Torinese ha presentato la raccolta di firme per i tre referendum sull'acqua che deve restare pubblica: si tratta dell'iniziativa referendaria promossa dalla più grande coalizione sociale che si sia formata negli ultimi anni in Italia. La mobilitazione parte da oggi e contemporaneamente in tutte le piazze d’Italia.

Accanto al Forum italiano dei Movimenti per l'Acqua - una rete di decine di associazioni nazionali e centinaia di comitati territoriali attivo da 4 anni - si sono aggregati associazioni religiose, reti associative e di movimento, il mondo ecologista e quello sindacale, le associazioni dei consumatori e il coordinamento degli enti locali. Ma, soprattutto, centinaia di comitati di cittadine e cittadini che da anni contrastano nei propri territori le politiche di privatizzazione dell'acqua.

Forti e sentite le parole di Don Luigi Ciotti, primo firmatario dei tre quesiti, che pur impegnato in Sicilia ha voluto esprimere convinta vicinanza all'iniziativa attraverso una lettera all'indirizzo del Coordinamento Torinese letta in conferenza da Davide Mattiello della dirigenza di Libera.

I tre quesiti referendari hanno un obbiettivo preciso che si traduce nello slogan: "Fuori l'acqua dal mercato, nessun profitto dall'acqua!".

Si rivendica il diritto di tutte e tutti a decidere su un bene essenziale come l'acqua.
Contro la norma del governo Berlusconi che obbliga ad aprire ai privati nelle aziende che gestiscono il servizio idrico;

Contro le norme dei precedenti governi che affidano la gestione del servizio idrico a società di capitali, che hanno comportamenti simili a quelli dei privati anche nel caso siano totalmente pubbliche;

Contro le norme che garantiscono il profitto del 7% alle imprese che gestiscono l'acqua.

Il Coordinamento Torinese ha confermato di aver assunto la stessa posizione del Forum Nazionale, che nel comunicato stampa diramato il 21 aprile ha dichiarato pubblicamente la totale estraneità dall'iniziativa di Italia dei Valori, partito che ha depositato un suo testo referendario sul tema dell'acqua. La distinzione è netta in quanto i contenuti sono inconciliabili.


Dicono che privatizzare significa entrare nella modernità.

 

Non ci interessa. Noi abbiamo in mente il futuro.

Sabato 24 e domenica 25 aprile: primi banchetti raccolta firme

Dettagli
Notizie locali
22 Aprile 2010

 

Parte la campagna di raccolta firme per i referendum per l'acqua pubblica!

Si potrà firmare a TORINO:

Sabato 24 aprile

Piazza Stampalia ore 09:00-12:00

Piazza Castello ore 21:00-23:00

Via S.Agostino ore 21:00-24:00

Domenica 25 aprile

Piazza Castello ore 15.00 - 19.00

Per vedere tutti i banchetti consulta il calendario...

 
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COMUNICATO STAMPA

Referendum, parte la raccolta firme. Obiettivo quota 50mila nei primi due giorni. Liberiamo l’acqua

 

Il 24-25 aprile, nelle piazze italiane, parte la raccolta di firme per i 3 referendum per l'acqua pubblica con centinaia di banchetti, eventi e manifestazioni su tutto il territorio nazionale.

50.000 firme nei primi due giorni di raccolta, questo l’obiettivo che si è posto il comitato promotore. Dovremo arrivare a 700mila entro il 4 luglio.

La data di inizio della raccolta firme, nel fine settimana della Festa della Liberazione, non è casuale. Il nostro è un referendum contro la privatizzazione non di un bene o di un servizio ma anche di un diritto. 65 anni fa la Resistenza di migliaia di donne e uomini liberavano il Paese dalla dittatura e dal fascismo, costruendo tutte e tutti assieme lo spazio comune della democrazia. Dal patrimonio di quell’esperienza nascono le energie e gli ideali di altre migliaia di donne e uomini che oggi si battono per l’acqua e i diritti fondamentali.

È una battaglia che coinvolge tutti. Da settimane al comitato promotore arrivano adesioni, messaggi di sostegno, comunicazioni di persone e associazioni che si attivano incontrandosi in riunioni sempre più partecipate, condividendo non solo il percorso referendario ma anche una battaglia più ampia che prosegue da anni.

Sul sito www.acquabenecomue.org, su Facebook e su Twitter, nelle mailing-list sul tema dell’acqua, aumenta ogni giorno la partecipazione. Decine di radio in tutta Italia stanno trasmettendo i nostri spot.

Come sessantacinque anni fa, da nord a sud, la condivisione di un sogno comune.

Liberiamo l’acqua.

Si scrive acqua, ma si legge democrazia!

 

Giovedì 22 aprile: Conferenza stampa apertura campagna referendaria

Dettagli
Notizie locali
18 Aprile 2010

 

GIOVEDI 22 APRILE ORE 11

Sede ARCI Via Cernaia 14 Torino

Conferenza stampa di apertura della Campagna di raccolta firme per i referendum per l'acqua pubblica

Altri articoli …

  1. Mercoledì 21 aprile: riunione del Coordinamento torinese per il referendum acqua pubblica
  2. Mercoledì 14 aprile: riunione del Coordinamento torinese per il referendum acqua pubblica
  3. Pubblicate le istruzioni per la raccolta firme per la Campagna referendaria
  4. Mercoledì 31 marzo: deposito quesiti per la campagna referendaria

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Convocazioni di riunione

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Siamo il comitato locale torinese del Forum italiano dei movimenti per l'Acqua.

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