
Torino, 6 novembre 2024
Intervento di Eleonora Artesio
Intervento di Marco Bersani
Dibattito
Informazioni e video sull'intero ciclo di incontri sono disponibili seguendo questo collegamento.

In questo secondo incontro del ciclo “La Partecipazione Negata” cerchiamo di capire perché i cittadini/e ricorrono molto raramente agli strumenti di partecipazione che i Comuni mettono a disposizione per prendere parte alla formazione delle decisioni che riguardano la comunità.
Il Comune di Torino ad esempio offre diverse possibilità: le Istanze e Petizioni al Sindaco e alla Giunta, le Petizioni al Consiglio comunale, le proposte d’iniziativa popolare di deliberazione e di referendum (consultivo, abrogativo e propositivo).
Forme di democrazia partecipativa formalmente ineccepibili ma in realtà condizionate da procedure eccessivamente burocratiche e amputate dei legami sociali, che riducono a ben poca cosa il confronto diretto e l’efficacia dell’interlocuzione.
Così il movimento, pur presente nel sociale, non riesce ad avanzare in una società immobilizzata nelle istituzioni.
Abbiamo bisogno di riscoprire la democrazia come processo di ricostruzione degli spazi di riflessione collettiva, di ascolto e di dialogo, di attenzione per tutti e per tutte.
Dai microcosmi di democrazia vissuta dal basso, là dove siamo e dove viviamo, proponiamo la riflessione sulla debolezza degli attuali strumenti di partecipazione dal basso.
Secondo incontro con
già consigliera e assessora al Comune di Torino e in Regione Piemonte
Se la partecipazione genera conoscenza, la conoscenza genera potere, il potere attrae partecipazione, riteniamo che la partecipazione debba essere intesa e praticata non solo come un bisogno degli elettori ma come un dovere degli eletti/e.
Torino, 6 luglio 2024
Intervento di Eleonora Artesio
Dibattito con il pubblico in sala
Informazioni e video sull'intero ciclo di incontri sono disponibili seguendo questo collegamento.

Inizia una nuova tornata amministrativa in ben 204 Consigli Comunali dell’Area Metropolitana Torinese, rinnovati dalle recenti elezioni del 8-9 giugno 2024.
I nuovi consiglieri/e dovranno presto accorgersi di quanto poco potere sia rimasto alle assemblee elettive più vicine ai cittadini.
Nel corso degli anni infatti la centralità assunta dalle politiche finanziarie e di controllo della spesa da parte dello Stato e i conseguenti vincoli ai bilanci comunali e riduzione dei trasferimenti, l’attribuzione al Sindaco, e alla dirigenza, di molti poteri del Consiglio comunale, il moltiplicarsi di pratiche di concertazione/contrattazione con privati, hanno progressivamente espropriato il potere decisionale dei consigli comunali ridotti, in certi casi, ad esprimere unicamente solo un sì o un no ad intese già stipulate in altra sede (accordi di programma).
Il Governo della comunità è sempre meno rappresentativo, la partecipazione dei cittadini sempre meno influente, la trasparenza sempre più opaca e la democrazia locale deperisce e si consuma nel disinteresse e sfiducia dei cittadini.
Vi sono tuttavia segnali ed esempi concreti di impegno civile, sociale, ambientale animati da molti/e che non si rassegnano a questo declino.
A tutti/e loro e in particolare ai consiglieri/e comunali nuovi eletti/e, o tuttora in carica, proponiamo di approfondire i temi del Controllo generalizzato della spesa del Comune, del trasferimento dei poteri al Sindaco e della concertazione con privati
con
già consigliera e assessora al Comune di Torino e in Regione Piemonte
Se la partecipazione genera conoscenza, la conoscenza genera potere, il potere attrae partecipazione, riteniamo che la partecipazione debba essere intesa e praticata non solo come un bisogno degli elettori ma come un dovere degli eletti/e.
Torino, 26 giugno 2024
Intervento di Eleonora Artesio
Dibattito con il pubblico in sala
Informazioni e video sull'intero ciclo di incontri sono disponibili seguendo questo collegamento.