Sidebar

  • Home
  • Chi siamo
  • Campagne
    • Salvare l'acqua per salvare il futuro
    • Inquinamento idrico
    • Crisi idrica e sprechi
    • SMAT Azienda di diritto pubblico
    • Conguaglio SMAT
    • Piano d'Ambito ATO3
    • STOP ARERA!
    • Obbedienza Civile
    • Gestione Partecipativa
    • Stop Madia
    • Referendum Sociali
  • Notizie
    • Archivio: Tutte le notizie
    • Notizie locali
    • Notizie regionali
    • Notizie nazionali
  • Seminari
    • Estate 2024 - Noi, il Comune e la partecipazione negata
    • 3 febbraio 2023 - Libertà è stare zitti/e?
    • 28 novembre 2022 - La concorrenza non si fa sull'acqua
    • Settembre 2022: I giorni della carpa
    • Ottobre 2019: Acqua e giustizia climatica
    • Giugno 2019: Per il futuro di SMAT
    • Seminari sulla trasformazione di SMAT SpA in Azienda Speciale Consortile
    • La Scuola dell'Acqua
    • Settembre 2013 - Convegno internazionale: Ripubblicizzare si può, ripubblicizzare si deve!
    • Giugno 2014: Il bene è comune se la sua gestione è partecipativa
    • Giugno 2016: Stop Madia!
    • Settembre 2015: Fuori l’acqua dal risiko della finanza - il caso ATENA/IREN
    • Maggio 2011: Le Religioni e l'Acqua
    • Ottobre 2010: Seminario Regionale
  • Risorse
    • Newsletter
    • Pubblicazioni
    • Assemblee Macroregionali Nord-Ovest
    • Le foto del Comitato
    • I video del Comitato
    • Glossario dell'acqua
    • Privacy e informativa sull'uso dei dati
    • Quali cookies utilizziamo in questo sito?
    • Convocazioni di riunione
    • Calendario eventi e banchetti
  • Contatti
Acqua Bene Comune Torino Acqua Bene Comune Torino
  • Home
  • Chi siamo
  • Campagne
    • Salvare l'acqua per salvare il futuro
    • Inquinamento idrico
    • Crisi idrica e sprechi
    • SMAT Azienda di diritto pubblico
      • 9 ottobre 2017 : Il Consiglio Comunale di Torino approva la trasformazione di SMAT S.p.A. in Azienda di diritto pubblico
      • Tutte le Notizie sulla trasformazione di SMAT
      • Perché ripubblicizzare SMAT SpA
      • Per la Corte dei Conti si può
      • Il voto della delibera al Comune di Torino
      • I Comuni che hanno deliberato la trasformazione
      • Il voto della delibera alla Provincia di Torino (2013)
      • Delibera-tipo per la trasformazione di SMAT SpA in Azienda Speciale Consortile
      • Seminari e audizioni sulla trasformazione
    • Conguaglio SMAT
    • Piano d'Ambito ATO3
    • STOP ARERA!
    • Obbedienza Civile
    • Gestione Partecipativa
    • Stop Madia
    • Referendum Sociali
  • Notizie
    • Archivio: Tutte le notizie
    • Notizie locali
    • Notizie regionali
    • Notizie nazionali
  • Seminari
    • Estate 2024 - Noi, il Comune e la partecipazione negata
    • 3 febbraio 2023 - Libertà è stare zitti/e?
    • 28 novembre 2022 - La concorrenza non si fa sull'acqua
    • Settembre 2022: I giorni della carpa
    • Ottobre 2019: Acqua e giustizia climatica
    • Giugno 2019: Per il futuro di SMAT
    • Seminari sulla trasformazione di SMAT SpA in Azienda Speciale Consortile
    • La Scuola dell'Acqua
    • Settembre 2013 - Convegno internazionale: Ripubblicizzare si può, ripubblicizzare si deve!
    • Giugno 2014: Il bene è comune se la sua gestione è partecipativa
    • Giugno 2016: Stop Madia!
    • Settembre 2015: Fuori l’acqua dal risiko della finanza - il caso ATENA/IREN
    • Maggio 2011: Le Religioni e l'Acqua
    • Ottobre 2010: Seminario Regionale
  • Risorse
    • Newsletter
    • Pubblicazioni
    • Assemblee Macroregionali Nord-Ovest
    • Le foto del Comitato
    • I video del Comitato
    • Glossario dell'acqua
    • Privacy e informativa sull'uso dei dati
    • Quali cookies utilizziamo in questo sito?
    • Convocazioni di riunione
    • Calendario eventi e banchetti
  • Contatti

14 settembre 2011 dalle ore 17 - FLASH MOB: Brocche sonanti!

Dettagli
Notizie locali
12 Settembre 2011

logo comitatoMercoledì 14 settembre a partire dalle ore 17

Torino – Traguardo Staffetta dell'acqua (Piazza Castello)

FLASH MOB aperto a tutti

FESTIVAL E STAFFETTA DELL'ACQUA DI FEDERUTILITY:

I PRIVATIZZATORI “FANNO LA FESTA” ALL'ACQUA!


Aggiornamento: GUARDA IL VIDEO DEL FLASH MOB!

Il Festival dell'Acqua, voluto da Federutility e Iren e sponsorizzato dalle multinazionali che lucrano sull'acqua (es. Veolia), è un'operazione di marketing che maschera l'acqua privatizzata da acqua pubblica.

Ricordiamoci cheLogo Festa dell'acqua Privatizzata durante la campagna referendaria Federutility, per bocca del suo presidente Roberto Bazzano (nonché presidente di Iren), si è apertamente e pubblicamente pronunciata contro i referendum e a favore dei profitti sull'acqua.

RICORDIAMO A QUESTI SIGNORI CHE ABBIAMO VINTO I REFERENDUM E CHE ORA BISOGNA ATTUARLI RIPUBBLICIZZANDO IL SERVIZIO IDRICO E TOGLIENDO DALLE TARIFFE LA REMUNERAZIONE DEL CAPITALE!!!

SMASCHERIAMO I LORO VERI INTENTI: tutti ad accogliere la Staffetta dell'acqua con le

BROCCHE SONANTI!

Quando

Mercoledì 14 settembre 2011, a partire dalle ore 17

Durata 10 minuti dal segnale

Brocche SonantiDove

Al traguardo della Staffetta dell'Acqua

(Piazza Castello)

Cosa portare

BROCCA CON DENTRO MONETE

da tirar fuori al segnale convenuto

Svolgimento

I partecipanti, mischiati tra la folla, al segnale sonoro/visivo solleveranno e agiteranno le brocche sonanti.

Un personaggio ambiguo si aggirerà tra la folla tentando di appropriarsi delle brocche altrui e del loro prezioso contenuto...

Al termine verranno aperti due striscioni.

Scandendo lo slogan: Acqua Pubblica! Acqua Pubblica! il gruppo si disperderà.

 

 

 

Evento su facebook: www.facebook.com/event.php?eid=168217709923820

Per informazioni:Emanuela Sarzotti: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., Paola Ceretto: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Coordinamento torinese 2 sì per l'acqua bene comune

www.acquapubblicatorino.org

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

SCARICA IL FILE IN FORMATO PDF

"Staffetta per l'Acqua" - Comunicato ai Consiglieri ed alle Consigliere comunali della città di Torino

Dettagli
Notizie locali
10 Settembre 2011
logo comitato
Comitato Referendario Torinese 2Sì
per l'Acqua Bene Comune
www.acquapubblicatorino.org - tel. 388 8597492


 

 

Ai Consiglieri e alle Consigliere comunali della Città di Torino

 

Come sapete i vertici di Federutility (l’associazione a cui aderiscono anche le nostre Aziende municipali) hanno deciso di organizzare una Festa del’Acqua che si svolge in questi giorni a Genova da dove partirà poi una staffetta dell’acqua che toccherà diverse città italiane, e arriverà anche in Piazza Castello a Torino nei prossimi giorni.

 

L’iniziativa costerà 450.000 euro a carico di Federutility, e cioè delle aziende associate comprese le nostre IREN e SMAT

 

Ricordiamo che solo qualche mese i vertici Federutility avevano assunto abusivamente il ruolo di un autentico “comitato per il NO” (o peggio: per l'astensione) al Referendum sull’acqua pubblica, strumentalizzando la loro posizione di potere a capo di Aziende di proprietà largamente pubblica. Se la loro strategia avesse avuto successo, le nostre aziende di servizi pubblici sarebbero state svendute entro il 31 dicembre di quest’anno, tutte insieme e tutte nello stesso tempo e in una congiuntura  terribilmente sfavorevole ai venditori.

Avevamo chiesto le immediate dimissioni dei vertici Federutility per una ineludibile esigenza di rispetto della volontà di oltre ventisei milioni di cittadini e per il danno che, come amministratori di importanti patrimoni di proprietà della Cittadinanza, questi personaggi avrebbero recato agli stessi Comuni (ed altri Enti Locali) che li hanno nominati.

 

Con la Festa dell’acqua cercano ora di far passare in modo più subdolo lo stesso messaggio: l’acqua va privatizzata perché solo i privati sarebbero in grado di apportare i capitali necessari per gli investimenti nel settore idrico. È una madornale falsità: negli ultimi dieci anni, da quando cioè le Aziende Municipalizzate di diritto pubblico sono state trasformate in Società per Azioni di diritto privato, nelle quali i privati detengono rilevanti quote del capitale azionario e determinano i criteri di gestione, gli investimenti sono crollati da € 2 miliardi/anno a € 600 milioni/anno

 

I 26.000.000 di Sì al Referendum per l’Acqua Pubblica hanno fatto giustizia di quelle menzogne ma i vertici di Federutility continuano a invocare provvedimenti in totale conflitto con la verità dei fatti e con l'esito del voto.

 

Chiediamo al Comune di Torino e alla Smat di non aderire all’iniziativa,

di impedire che il suo costo si ripercuota sulle nostre bollette, (lo paghi semmai il presidente di Federutility e di Iren con il suo stipendio di 500.000 euro l’anno a carico della collettività).

 

A manager così intraprendenti con i nostri soldi va chiesto conto della fallimentare avventura siciliana dove sono andati a gestire – tramite la controllata Soc. Acque Potabili – l’acquedotto di Palermo accumulando finora milioni di debiti a carico anch’essi della nostra collettività.

 

IREN e SMAT si decidano a ridurre le tariffe della quota relativa alla remunerazione del capitale investito: quel 7% abrogato dalla vittoria del secondo quesito referendario.

 

Comitato Referendario Torinese 2 Sì per l’Acqua Bene Comune
Settembre 2011

No al Festival e alla Staffetta dell'acqua (privatizzata)

Dettagli
Notizie locali
04 Settembre 2011

No al Festival e alla Staffetta dell'acqua (privatizzata)

logo protesta genovaDal 4 al 10 settembre mobilitiamoci contro l’ingannevole “Festival dell’acqua”, il festival organizzato a Genova da Federutility che, a suo dire, è in continuità con il referendum. Una lettura che distorce la realtà che ha visto Federutility tra gli avversari più convinti della campagna referendaria per l'Acqua Bene Comune. Il Festival prosegue nelle settimane successive con la "Staffetta dell'acqua" che toccherà diverse città tra le quali Torino.

GUARDA IL VIDEO DEL FLASH MOB A TORINO

GUARDA I VIDEO DI TUTTE LE PROTESTE DEI COMITATI ITALIANI DURANTE LA STAFFETTA

Leggi il Comunicato inviato ai Consiglieri e alle Consigliere Comunali della città di Torino

Leggi il nostro volantino

Guarda il programma del Flash-Mob a Torino durante la Staffetta per l'Acqua del 14 Settembre

Guarda il programma delle iniziative, i materiali e i comunicati stampa del Comitato Acqua Pubblica Genova
Rassegna stampa

Marco Bersani: Manovra economica contro la democrazia

Dettagli
Notizie locali
03 Settembre 2011

logo articoloManovra economica contro la democrazia

(Clicca qui per scaricare il documento)
Forse non si aspettavano lo schiaffo referendario, forse confidavano nella disaffezione al voto che, ancora una volta, avrebbe impedito di disturbare il manovratore. Ma così non è andata e 27 milioni di donne e uomini hanno votato per la ripubblicizzazione dell’acqua e la difesa dei beni comuni. Affermando il diritto a decidere su ciò che a tutti appartiene.

“Che fare?” si devono essere chiesti i poteri forti finanziari e i manager delle multi utilities di fronte al fatto che, dopo oltre due decenni, la favola del “privato è bello” è stata respinta dal plebiscito referendario. Quale miglior occasione se non l’alibi del precipitare della crisi finanziaria? Quale miglior mandante di astratti mercati che, come divinità dell’antica Grecia, si turbano e chiedono sacrifici agli umani?

Ed ecco allora, nella macelleria sociale vestita da manovra economica allestita dal governo, rientrare dalla finestra ciò che le donne e gli uomini di questo paese avevano cacciato fuori dalla porta. Avanti tutta con le privatizzazioni e con la svendita dei servizi pubblici locali e per convincere i Comuni basta adottare il bastone e la carota : taglio generalizzato dei trasferimenti per tutti e premi –in finanziamenti e in allentamento del patto di stabilità- per quelli, tra loro, che si dimostreranno docili esecutori dei diktat governativi. Il tutto –come sottolineato più volte dal Ministro Tremonti- escludendo l’acqua, perché c’è stato il referendum e non si può non tenerne conto.
Decisamente non ci siamo.


Sull’acqua i cittadini hanno votato con chiarezza : fuori il mercato e fuori i profitti. Il che significa che a livello territoriale tutti gli enti locali devono mettere in campo le procedure per la ripubblicizzazione del servizio idrico, superando finalmente le SpA e coinvolgendo cittadini, lavoratori e comunità locali nella gestione del bene comune. E devono altresì modificare le tariffe che, da fine luglio scorso, non possono più contenere l’adeguata remunerazione del capitale investito, ovvero i profitti garantiti ai gestori.Ma i referendum del giugno scorso hanno anche detto “no” alla consegna al mercato di tutti i servizi pubblici locali. Se ne facciano una ragione i poteri forti : la favola liberista ha fatto il suo tempo e le donne e gli uomini di questo paese hanno intrapreso la strada della riappropriazione sociale, il linguaggio dei beni comuni, una nuova idea della democrazia.Riproporre nella manovra la fotocopia del decreto Ronchi –seppur con l’eccezione dell’acqua- sui servizi pubblici locali, è un attacco diretto al voto referendario, al diritto di decidere delle persone e non fa che precipitare in maniera irreversibile il degrado della democrazia rappresentativa.Se qualcuno pensa di poter tranquillamente proseguire come se i referendum non fossero avvenuti, è bene che sappia che sta solo segando il ramo su cui –da troppo tempo- è seduto.L’esperienza dei movimenti per l’acqua, come l’insieme di conflittualità sociali e di movimenti in lotta nel paese, ha cambiato la cultura delle persone, producendo un effetto straordinario di rifiuto della delega e di nuova partecipazione sociale. Anche all’opposizione forse qualcuno dovrebbe cominciare a rendersene conto, invece di competere su chi rassicura meglio la Bce e mitiga con più efficacia la collera dei mercati.
Sarà l’autunno a dimostrare come indietro non si torna: nei territori e a livello nazionale, con la mobilitazione sociale e la disobbedienza diffusa. Nel cuore l’insopportabilità del presente, negli occhi l’allegria del futuro
Marco Bersani (Attac Italia)

2 settembre 2011 - CS: Una manovra incostituzionale e contro i referendum, il Forum dei Movimenti per l'Acqua si mobilita

Dettagli
Notizie locali
02 Settembre 2011

Manovra incostituzionale e contro i referendum

COMUNICATO STAMPA

Una manovra incostituzionale e contro i referendum, il Forum dei Movimenti per l'Acqua si mobilita

Il Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua sarà in campo, nei prossimi giorni, per contrastare l'approvazione di una manovra economica iniqua e sbagliata. Una manovra che non solo colpisce pesantemente le fasce più deboli della popolazione, ma attacca anche i principi costituzionali fondamentali, da quelli relativi al mondo del lavoro fino alla stessa democrazia, esercitata a giugno dalle italiane e dagli italiani attraverso lo strumento referendario.  Il provvedimento ripropone infatti, all'art. 4, la privatizzazione dei servizi pubblici locali, disconoscendo di fatto i risultati referendari con cui, in modo netto e chiaro, il popolo italiano ha detto no alla cessione al mercato dei beni comuni e no ai profitti sull'acqua. In questo modo si calpesta la forte domanda di partecipazione alla vita politica del paese che è venuta dai referendum del 12 e 13 giugno.

Il Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua, come ha sempre fatto e sulla base delle modalità con cui il si relaziona con le organizzazioni sindacali, parteciperà sia allo sciopero generale indetto per il 06 settembre dalla CGIL che a quello indetto nella stessa giornata dai sindacati di base (USB, Slaicobas, ORSA, Cib-Unicobas, Snater, SICobas, USI).

Inoltre il popolo dell'acqua sarà in piazza il 7 settembre con proprie mobilitazioni, a Roma sotto il Senato e nei territori sotto le prefetture, per dire a gran voce che sui referendum e acqua indietro non si torna!


Roma, 2 settembre 2011

Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua

Altri articoli …

  1. Manovra incostituzionale e contro i referendum
  2. volantino del 20/08/11: La crisi l'hanno provocata gli speculatori. Siano loro a pagarne il prezzo
  3. 15 Agosto 2011 - Marco Bersani -Privatizzazioni: Il popolo ha ritirato le deleghe
  4. MERCOLEDI 10 AGOSTO: (NON in via Cernaia) Riunione del Comitato Referendario torinese 2 SÌ per l’Acqua Bene Comune

Sottocategorie

Convocazioni di riunione

Pagina 57 di 87
  • Inizio
  • Prec
  • 52
  • 53
  • 54
  • 55
  • 56
  • 57
  • 58
  • 59
  • 60
  • 61
  • Avanti
  • Fine

Chi siamo

Siamo il comitato locale torinese del Forum italiano dei movimenti per l'Acqua.

Per saperne di più su di noi...

Privacy e informativa sull'uso dei dati

 

 

Sostienici!

Aiutaci a portare avanti le nostre campagne per il diritto all'acqua, per la ripubblicizzazione del servizio idrico e le azioni legali per il rispetto dei referendum!

Scopri come sostenerci...

Seguici

Acqua Bene Comune Torino sui social media:

  • Facebook
  • Twitter
  • YouTube
  • Google Foto

 

Contattaci

Acqua Bene Comune Torino
Cell: 388 85 97 492
E-mail: acquapubblicatorino@gmail.com
Tutti i contatti
Bootstrap is a front-end framework of Twitter, Inc. Code licensed under MIT License. Font Awesome font licensed under SIL OFL 1.1.
Powered by T3 Framework