Lunedì 27 aprile 2009 dalle h. 14:30 il comitato Acqua Pubblica Torino terrà un presidio davanti a Palazzo Civico in concomitanza al Consiglio Comunale per ribadire la richiesta ai Consiglieri comunali di non approvare la delibera di fusione Iride Enia.

Se è vero che al momento tale delibera non è stata liberata dalla Commissione, faremo il presidio con spirito preventivo a ribadire la nostra ferma posizione contraria a questa operazione finanziaria costruita sulla pura logica di profitto e di competizione sul mercato che aprirà la porta anche alla privatizzazione dell'acqua.

Possiamo affermare che la nostra posizione è condivisa da oltre 5 000 cittadini torinesi, che negli ultimi due mesi hanno firmato la Delibera di iniziativa popolare volta a introdurre nello Statuto della Città il principio che "l'acqua è un bene comune e che la sua gestione non ha scopo di lucro".

In contemporanea si terrà un presidio della società civile a Genova, dove il Consiglio Comunale è chiamato a esprimersi sullo stesso tema.

 

 

Torino, 27 aprile 2009