24 marzo 2018: Estrazione dei premi della Lotteria per l'Acqua
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Le Olimpiadi del 2006 avranno reso famosa Torino in tutto il mondo e convogliato più turisti in città, ma le hanno anche fatto vincere la medaglia d’oro della città più indebitata d’Italia.
Nel 1996 il Comune aveva un avanzo finanziario di 98 miliardi di lire. Poi ebbe inizio una forte politica di indebitamento e di avvio di cospicue opere pubbliche, che incrementarono progressivamente la situazione debitoria della città, con un debito che giunse a 1,6 miliardi di euro nel 2003, quando era già salita la “febbre olimpica”, a 2 miliardi nel 2005, a 2,8 miliardi nel 2006 e a 3,1 miliardi nel 2009. I dati ufficiali relativi all’intera operazione Torino 2006 evidenziano una spesa complessiva pari a 3.435 milioni di euro. Ad oggi la situazione debitoria della città, come mostrano le cifre dovuta in gran parte all'evento olimpico, è stimata in 5 miliardi con le partecipate.
Forum italiano dei movimenti per l'acqua
Comitato provinciale Acqua Pubblica Torino
Via Mantova 34 - 10153 Torino
Tel. 388 8597492
La legge nazionale ed europea stabilisce che la tariffa dell’acqua deve coprire tutti i costi del Servizio Idrico Integrato. A Torino e provincia il costo dell’acqua è un peso eccessivo per i bilanci familiari. Gli utenti sono costretti a finanziare anche le grandi opere idriche o le misure di solidarietà verso i meno abbienti: a questo scopo servono le tasse che paghiamo allo Stato. Una legge nazionale che metta ordine e giustizia in questo settore dovrebbe essere una priorità del prossimo Parlamento.
Per ora gli utenti di SMAT pagano tutti i costi del servizio idrico, e si fanno carico anche di una quota di solidarietà a favore delle famiglie a basso reddito per circa € 970.000 l’anno.
Ma vi sono ben altri costi, dichiarati o taciuti,
che rendono troppo cara la nostra bolletta dell’acqua - Paghiamo più del dovuto.
L’ha verificato anche il Giudice di Pace di Torino che ha condannato SMAT
a rimborsare € 46,6 milioni agli utenti
Il Comitato provinciale Acqua Pubblica Torino, in questi anni d’impegno per la trasformazione di SMAT in azienda di diritto pubblico, che operi al servizio ai cittadini e non a scopo di lucro, è in grado di fare alcuni significativi esempi:
Alle segnalazioni scritte e ripetute a voce in audizione al Comune di Torino, nessuno ha ancora dato una riposta. A Torino e provincia l’acqua continua a costare cara perché la gestione del servizio idrico integrato è opaca e impostata a fini di lucro.
In nostri Comuni sono proprietari di SMAT: che cosa aspettano a tutelare noi cittadini utenti?
Entro il mese di marzo sarà definita la tariffa dell’acqua per l’anno 2018:
chiediamo che sia una tariffa giusta equa e trasparente
Torino, Marzo 2018
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Iniziativa del Comitato provinciale Acqua Bene Comune Torino per la
Carovana "per il diritto all'acqua, per il diritto al futuro"
Il Comitato provinciale Acqua Bene Comune Torino aderisce all'appello #CambiaGiro e lo sostiene con l'iniziativa del 14 marzo al circolo De Amicis di Torino sul diritto all'acqua del popolo palestinese
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Daniele Cat Berro, Società Meteorologica Italiana (www.nimbus.it)
Fabio Sessa, Ingegnere e membro del CdA SMAT SpA
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