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IL NOSTRO VOTO


VA RISPETTATO

Cittadini della provincia di Cuneo, un anno fa iniziava la campagna referendaria per escludere dalle regole del mercato e dal profitto il Servizio Idrico Integrato.

Con una partecipazione straordinaria in tutta Italia ed ancora maggiore in provincia di Cuneo, abbiamo detto ai nostri governanti ed ai nostri amministratori locali

che l' ACQUA E' UN BENE COMUNE DA GESTIRE PUBBLICAMENTE, CON DEMOCRAZIA, SOLIDARIETA' E PARTECIPAZIONE.



I nostri governanti, a tutti i livelli, hanno fatto “orecchie da mercanti” e non hanno dato attuazione al nostro voto.



NON POSSIAMO PIU' ATTENDERE!


Il FORUM ITALIANO DEI MOVIMENTI PER L'ACQUA si è nuovamente attivato per ottenere il rispetto del voto referendario del 12 e 13 giugno 2011.

Sono iniziati incontri con il ministero dell'ambiente, con l'autorità garante dell'energia (e ora dell'acqua), con i partiti politici, con le competenti commissioni parlamentari. Più di tutto, ciò che ci caratterizza, è ricominciato il contatto diretto con i cittadini, sulle piazze, nei luoghi pubblici, con manifestazioni ed eventi . E' partita la campagna di OBBEDIENZA CIVILE con la quale i cittadini si autoapplicano le nuove tariffe prive di remunerazione del capitale, rese legali ed obbligatorie dalla sentenza con la quale la Corte Costituzionale aveva ammesso il secondo referendum.

Nel territorio dell'Ambito Ottimale n.4 della provincia di Cuneo, questa campagna è di difficile attuazione perché l'Autorità competente non applica correttamente il metodo ufficiale per la determinazione delle tariffe. Di ciò abbiamo chiesto conto ai nostri amministratori che la governano, in un incontro avvenuto a febbraio e con una lettera inviata ad inizio marzo.

Partirà nei prossimi giorni LA CAMPAGNA DI RIPUBBLICIZZAZIONE delle aziende di gestione.

ANNULLA LA DELIBERA


è il nome che sul nostro territorio abbiamo voluto dare a questa campagna che parte proprio ora, un anno dopo l'inizio della campagna referendaria. Abbiamo preparato una CARTOLINA, da sottoscrivere ed inviare alla presidente Gianna Gancia ed a tutti i membri della Autorità, con la quale chiediamo il ritiro della delibera n.15/2010, riconfermata dalla 2/2011. Delibera nella quale viene stabilita per l'anno 2017 una gara di appalto internazionale per la gestione del servizio idrico in provincia di Cuneo: ciò che apre la strada alla privatizzazione. Delibera che ora è anche illegittima in quanto basata sull'art.23/bis, abrogato dal primo referendum.

L'avvio avverrà durante la fiaccolata per la Liberazione, a Cuneo, la sera del 24 Aprile. Il giorno successivo con la festa LA PRIMAVERA DELL'ACQUA che per il secondo anno si terrà a Beinette a partire dalle 10 del mattino, cui sarà la presentazione ufficiale. Poi verranno organizzati sul territorio eventi e banchetti di raccolta firme dei quali verranno, di volta in volta comunicate date ed orari.

Pensiamo in questo modo di riuscire nuovamente a coinvolgere tutti i cittadini che avevano votato ai referendum.

Infine, il 12 giugno 2012, ad un anno esatto dal quel magnifico risultato referendario, vi invitiamo tutti a partecipare al corteo che consegnerà agli interessati, presso il palazzo della provincia di Cuneo, le migliaia di cartoline che nel frattempo avrete sottoscritto.

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