Torino, 30 novembre 2009 

 

Alla Presidente Mercedes Bresso

Giunta Regionale del Piemonte

Piazza Castello 165 Torino

Richiesta di incontro

 

 Gentile Presidente,

 Le chiediamo di voler incontrare una delegazione del nostro Comitato in merito al futuro del Sistema Idrico Integrato del Piemonte dopo la recente conversione in legge dell’art. 15 del d.l. 135/2009 che tenta di imporre la privatizzazione anche dell’acqua. 

Il nostro Comitato ha già raccolto oltre 12.000 firme di cittadini torinesi a sostegno di una delibera di iniziativa popolare per introdurre nello Statuto della Città di Torino il principio che l’acqua è un bene comune la cui proprietà e gestione devono essere totalmente in mano pubblica. Tale delibera sta ora compiendo il suo iter verso la discussione in Consiglio Comunale mentre è in corso una nuova raccolta di firme per un’analoga delibera rivolta alla modifica dello Statuto della Provincia di Torino, oltre a iniziative simili in numerosi Comuni della nostra Regione. 

Poiché riteniamo che la Regione Piemonte possa assumere un ruolo determinante per garantire ora e in futuro che la gestione della risorsa idrica rimanga in mano pubblica e che i poteri decisionali sulla stessa competano agli Enti Locali come stabilito dalla nostra Costituzione  – e come sta dimostrando l’iniziativa assunta dalla Giunta Regionale della Puglia – Le chiediamo di voler fissare l’incontro richiesto per poterLe rappresentare le ragioni di un ricorso – a nostro avviso urgente - della Regione Piemonte alla Corte Costituzionale  contro il suddetto art. 15 che confermi e rafforzi l’iniziativa già assunta contro l’art.23 bis della Finanziaria 2008 e la richiesta di una Legge regionale che impedisca la privatizzazione dell’acqua.

 

Confidiamo in un sollecito riscontro e, in attesa, Le inviamo i nostri migliori saluti.

Il Comitato Acqua Pubblica Torino