17 maggio 2014 - Manifestazione nazionale a Roma per i Beni Comuni contro le privatizzazioni
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I proventi della sottoscrizione ci aiuteranno a sostenere le ingenti spese legali per la difesa dei beni comuni.
Puoi trovare i biglietti ai banchetti, alle nostre riunioni (guarda il calendario) o scrivendo ad
Forum italiano dei movimenti per l'acqua
Comitato provinciale Acqua Pubblica Torino
Via Mantova 34 - 10153 Torino
Tel. 388 8597492
Avevamo cercato il dialogo, offerto tutta la nostra collaborazione per costruire un’Azienda pubblica sana ed efficiente, partecipativa, senza scopo di lucro e rispondere così alla volontà popolare espressa nel Referendum del 12 e 13 giugno 2011.
In questi tre anni, la maggioranza di centro sinistra al Comune di Torino ha respinto ogni possibilità di dialogo e ha frapposto continui ostacoli, sempre più capziosi e pretestuosi, per affossare la delibera di iniziativa popolare che applicava il referendum e metteva SMAT al riparo dalla privatizzazione.
Accesso alla giustizia amministrativa: A(c)quale costo? - un contributo del Comitato Acqua Pubblica Torino
Leggi la Sentenza del Consiglio di Stato
Leggi la Sentenza del TAR Piemonte
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Forum italiano dei movimenti per l'acqua
Comitato provinciale Acqua Pubblica Torino
Via Mantova 34 - 10153 Torino
Tel. 388 8597492
Il capogruppo PD in Provincia di Torino sta facendo circolare un Comunicato Stampa non veritiero.
Egli afferma infatti che la delibera recentemente approvata a maggioranza dal Consiglio provinciale garantisce che “nessun privato domani possa impossessarsi di Smat.”
Non è così !
Il solo modo di garantire la proprietà e la gestione pubblica dell’acqua lo hanno indicato 27 milioni di italiani nel Referendum del 12 e 13 giugno 2011: trasformare SMAT in Azienda Speciale consortile di diritto pubblico senza scopo di lucro.
Quella garanzia era contenuta nella proposta di deliberazione di iniziativa popolare promossa dal Comitato Acqua Pubblica Torino sostenuta da oltre 11000 firma di cittadini di Torino e provincia.
Il capogruppo PD l’ha fatta bocciare e l’ha sostituita con la delibera da lui promossa che lascia la porta aperta ai privati per l’acquisto di azioni Smat.
Gli emendamenti allo Statuto di SMAT di cui dice di andare orgoglioso non blindano affatto la porta di SMAT impedendo l’entrata dei privati nel suo pacchetto azionario.
L’emendamento sbandierato dal capogruppo PD porta dal 75% al 90% i voti necessari per far entrare i privati in SMAT quindi il 10% a loro favore è già oggi garantito.
Parecchi Consigli Comunali, coerenti con l’obiettivo di rispettare il voto referendario e impedire la privatizzazione di SMAT hanno già deliberato la trasformazione di SMAT SPA in Azienda Speciale consortile di diritto pubblico, come Busano, Nichelino, Rivalta, Villar Focchiardo, Villar Dora, Chiomonte, Avigliana. Altri seguiranno.
Torino, 14 febbraio 2014
Buona notizia della pronuncia della Corte dei Conti che porta un bel contributo all'iniziativa di trasformazione di SMAT SPA (e delle SPA idriche italiane) in Aziende Speciali di diritto pubblico, affermando che "È venuto meno ogni divieto assoluto alla gestione diretta, o mediante azienda speciale, dei servizi pubblici locali".
Il Comitato Acqua Pubblica di Torino, di fronte all’inerzia di Comune e Provincia di Torino nell’applicare l’esito referendario, nel 2012 aveva raccolto migliaia di firme a sostegno di due delibere di iniziativa popolare, depositate al Comune e alla Provincia, per la trasformazione di SMAT SpA, la nostra azienda dell’acqua, in Azienda Speciale.