Forum italiano dei movimenti per l'acqua
Comitato provinciale Acqua Pubblica Torino
Via Mantova 34 - 10153 Torino
Tel. 388 8597492
Conferenza stampa
18 febbraio 2016 ore 11
presso Pro Natura – via Pastrengo 13 – Torino
del Comitato provinciale Acqua Pubblica Torino, del
Coordinamento Comuni Amici dell’Acqua Bene Comune, delle
Associazioni ambientaliste e di base
per illustrare e documentare le loro Osservazioni al Piano d’Ambito e al Rapporto Ambientale dell’
ATO3 Torinese
Un Piano d’Ambito a truch e branca
Con un ritardo di anni rispetto all’ultimo aggiornamento, l’Autorità d’Ambito Torinese per il Servizio Idrico ha pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, il nuovo Piano di governo del Servizio Idrico Integrato 2016-2033.
Non una parola che spieghi gli anni di ritardo, non una parola che dica che cosa è successo in questi sei anni, solo sbrigative affermazioni, come quelle di priorità per alcune grandi opere del costo di oltre 600 milioni di euro da realizzare in futuro e da finanziare con la tariffa.
Un Piano d’Ambito per il Servizio Idrico Integrato dovrebbe innanzitutto rispondere ad alcuni obiettivi fondamentali e generalmente condivisi (a parole?):
1. Qualità dell’acqua : delle 1.738 captazioni di acqua potabile sul nostro territorio, solo per 253 di esse (14,5%!) sono state definite le aree di salvaguardia, prescritte dalla legge a tutela della qualità dell’acqua che beviamo e volte innanzitutto alla prevenzione, alla riduzione dell'inquinamento e al perseguimento degli usi sostenibili e durevoli delle risorse idriche, con priorità per quelle potabili, secondo le finalità del Codice dell’ambiente;
Il Piano d'Ambito 2016-2033 si dà l'obiettivo di 30-40 studi di definizione di aree di salvaguardia all'anno: con questo ritmo al 2033 mancheranno ancora le definizioni per le 700 captazioni rimanenti!
2. Uso efficiente della risorsa: il prelievo d’acqua, per qualsiasi uso, non deve eccedere il reale fabbisogno, per garantirne la disponibilità per il futuro.
L’unico dato fornito dal Piano d’Ambito riguarda il volume d’acqua prelevata nel 2013 pari a m³ 337.330.336. Da nostre ricerche sui Bilanci SMAT e sul precedente Piano d’Ambito del 2009 risulta che dal 2009 al 2013 i prelievi d’acqua potabile sono aumentati di oltre 37 milioni di metri cubi mentre quelli erogati sono diminuiti di quasi 50 milioni di metri cubi.
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Acqua prelevata |
Acqua fatturata |
% spreco idrico |
Anno 2009 |
m³ 300.000.000 |
m³ 225.000.000 |
25% |
Anno 2013 |
m³ 337.330.336 |
m³ 175.380.000 |
48% |
Anno 2015 |
m³ 350.000.000 |
Nessun dato disponibile |
? |
Prima di gridare al lupo al lupo per la siccità incombente, non è forse prioritario prelevare meno acqua dalle fonti di approvvigionamento e ridurre quindi concretamente lo spreco idrico che il Piano d’Ambito quantifica nel 23-24%, mentre il Rapporto Ambientale ad esso allegato quantifica invece tra il 28 e il 35%?
3. Tariffa
Il Piano d’Ambito (pag.73) sostiene che per il periodo 2016-2033 l’andamento tariffario a moneta reale sarà sostanzialmente piatto e, in taluni anni anche in riduzione.
In realtà, rispetto al 2012, nel 2033 la tariffa dell’acqua sarà aumentata del 41% .
Un aumento che potrebbe essere ancora più alto se la tariffa dovesse coprire il 76% degli investimenti come previsto alla Tabella 14 a pag. 54 del Piano:
autofinanziamento da tariffa : € 1.170.759.000 = 76% degli investimenti
L’assenza di dati completi e comparabili, la mancanza di documentazione chiara e attendibile, l’indicazione vaga e non controllabile dei futuri interventi riduce il Piano d’Ambito ad una burocratica compilazione di elementi, a volte addirittura in contraddizione tra loro, che non risponde all’urgente esigenza di preservare l’acqua per il futuro.
Leggi le Osservazioni del Comitato provinciale Acqua Pubblica Torino
al Piano d'ambito e al Rapporto ambientale [.pdf 215 KB]
Documentazione:
Le Osservazioni vanno indirizzate entro il 29 febbraio 2016 all’ Autorità d’ambito Torinese ATO3 via Lagrange 35, 10123 Torino, posta certificata :
- A che cosa serve il Piano d'Ambito [.pdf 39 KB]
- Questionario per i Comuni [.pdf 38 KB]
- Tabella aumenti tariffari 2012-2033 [.pdf 42 KB]
- Scarica questo comunicato stampa [.pdf 97 KB]
- Scarica il volantino FRONTE [.jpg 2.8 MB] e RETRO [.jpg 2.6 MB]