Approvata la delibera d’iniziativa popolare per l’Acqua Pubblica!

L’8 febbraio, subito dopo il voto favorevole del Consiglio comunale di Torino, abbiamo espresso “moderata soddisfazione” per quel risultato. Perché questa prudenza?

 

Altri avrebbero cantato vittoria senza esitare, noi preferiamo una valutazione seria, scrupolosamente aderente ai fatti. Ci impegniamo ad analizzare con precisione l’efficacia giuridica della modifica introdotta nello statuto e la metteremo a disposizione quando sarà pronta e affidabile. Non abbiamo mai diffuso, né diffonderemo in futuro, documentazione imprecisa o raffazzonata.

 

La delibera di iniziativa popolare è stata approvata dal Consiglio Comunale con alcuni emendamenti. Prima di entrare nel merito di questi emendamenti occorre, però, dare una valutazione generale su l’intera vicenda e il suo esito.

 

Per la prima volta in Italia una grande Città afferma, nel proprio Statuto che l’acqua è un bene comune e deve essere gestita totalmente da soggetti pubblici che perseguano esclusivamente il pubblico interesse (il pubblico bene come si diceva un tempo), senza alcun fine di lucro.

 

Si afferma, in sostanza che l’acqua NON è una merce!

Leggi tutto il comunicato.

 

Qui il testo della delibera come proposto dal Comitato e firmato dai 12.000 cittadini [pdf 89 kb].

 

Qui il testo definitivo della delibera approvato dal Consiglio Comunale[pdf 50 kb].

Qui il dettaglio delle votazioni in Consiglio Comunale.