Una nuova società si occuperà della gestione operativa del servizio idrico integrato nel Pinerolese.
Il capitale sociale sarà suddiviso tra Smat Spa (51%), gestore affidatario del servizio su tutto l'ATO 3, coincidente con la Città Metropolitana di Torino, e Acea Pinerolese Industriale Spa (49%).
Quest'ultima ha finora svolto direttamente tale attività, remunerata da Smat con una quota percentuale della tariffa.
Gli accordi che regolavano il rapporto sono scaduti il 31 dicembre 2023.
La soluzione più lineare per dare continuità al servizio sarebbe stata l'acquisizione del ramo d'azienda idrico di Acea da parte di SMAT, nella sua qualità di gestore unico.
Ha prevalso, invece, la volontà di garantire i profitti di Acea.
Quest'ultima è una multiservizi attiva non solo nel settore idrico, ma anche negli ambiti rifiuti, teleriscaldamento, gestione calore. Da bilancio 2022 risulta che l'utile è determinato prevalentemente dal settore acqua. E' evidente che la cessione di tale ramo d'azienda avrebbe privato la società della principale fonte di guadagno.
Questa operazione ha sostanzialmente la finalità di continuare a garantire ad Acea i proventi derivanti dalla gestione acqua, indispensabili a compensare la scarsa redditività degli altri ambiti operativi.
Peccato che, così facendo, per favorire un'azienda che le userà per tutt'altri scopi, si sottraggono al servizio idrico risorse sempre più indispensabili per far fronte alla crisi derivante dal cambiamento climatico con i sempre più frequenti allarmi siccità.
Torino, 7 Febbraio 2024